In questa sezione trovate l’insieme dei testi di presentazione dei percorsi contenuti nell’app ArchiVìe e i testi descrittivi delle singole tappe.
AVVERTENZA METODOLOGICA: i testi descrittivi delle singole tappe NON corrispondono esattamente alle schede archivistiche presenti sul portale della Rete Archivi Biellesi, ma sono una rielaborazione dei contenuti disponibili che, per intero, sarebbero troppo dispersivi e lunghi per una consultazione su un device mobile con uno strumento app.
A titolo informativo si segnala che le ricerche finalizzate alla costruzione dei percorsi e delle schede delle singole tappe dell’app hanno prodotto dati e informazioni che hanno consentito l’incremento delle informazioni già presenti nelle schede archivistiche presenti sul portale della Rete Archivi Biellesi, soprattutto per quanto riguarda gli Atti delle società del Tribunale di Biella, conservati presso l’Archivio di Stato di Biella, una fonte fino a ora poco indagata, ma preziosissima.
Per scoprire le immagini e i documenti che arricchiscono la storia industriale di Biella e, in parte, del Biellese scarica la app al seguente link: ArchiVìe.
I percorsi e le tappe:
LA VIA DELLA LANA LUNGO IL CERVO
Percorrere la via lungo il Cervo significa attraversare la storia dell’industrializzazione della città. Questa era la zona dei mulini prima di essere il luogo naturale per la costruzione dei primi lanifici, dal Boussu-Pria al Fratelli Cerruti, perché il torrente garantiva la forza motrice per azionare le macchine, per i lavaggi, i folloni e le tintorie. Questa via racconta storie di lana e acqua, di industriali e di pionieri.
- Lanificio Pria (già Boussu)
- Lanificio Trombetta
- Lanificio Maurizio Sella
- Lanificio F.lli Cerruti
- Lanificio G. Rivetti e Figli
- Pettinature Riunite
LA VIA DELLA LANA IN CENTRO CITTÀ
Un percorso tra le vie centrali della città per scoprire le sedi delle istituzioni legate al mondo della lana e della cultura industriale. Alcune sono ancora attive nella stessa sede, come la Camera del lavoro di Biella e l’Unione Industriale Biellese, altre hanno avuto un destino diverso (da Scuola Professionale a Museo del Territorio Biellese), ma non meno interessante.
- Scuola Professionale di Biella (ex convento di San Sebastiano)
- Casa Stallo
- Palazzo Ronco
- Camera del lavoro di Biella
- Unione Industriale Biellese
LA VIA DEL CUOIO E DELLA GHISA
Da un quartiere periferico, il Vernato, dove fin dal Settecento si concentrarono le concerie e i cuoifici, arriviamo nel luogo simbolo della lavorazione della ghisa, la fonderia Giuseppe Squindo, poi Stabilimento Meccanico Biellese. La produzione di pelli e cinghie, di macchinari e pezzi di ricambio ci mostra l’altro lato dell’industria tessile riportandoci sul Cervo, fino al suggestivo ponte della Maddalena.
- Conceria Lorenzo Chiorino
- Conceria Antonio Varale
- Conceria Luigi Antonio Magliola
- Fonderia Giuseppe Squindo (poi Stabilimento Meccanico Biellese)
- Conceria Pietro Serralunga
- Fonderia Cooperativa della Maddalena
LA VIA DEL COTONE E DELLA MAGLIA
Sin dall’Ottocento il Piazzo è la zona in cui erano attivi i cotonifici storici delle famiglie Poma, Coda e Porta. Dalla città alta passeremo al “Quartiere degli Affari” per immaginare il grande cotonificio Poma, ora abbattuto. A unire i due piani la strada su cui si affacciavano il Maglieficio Biellese MaBi, più noto come “la Fila” dell’abbigliamento sportivo, e il grandioso Maglieficio Boglietti, ormai scomparso.
- I cotonifici del Piazzo
- Cotonificio Poma & Coda
- Maglieficio Biellese – MaBi
- Maglieficio Boglietti
- Ospizio di carità e Cotonificio Poma
LA “STRADA DELLA LANA”
Un percorso nato come progetto culturale finalizzato alla messa in valore dell’ingente patrimonio industriale lungo il tracciato che, collegando Biella con Borgosesia, attraversa un territorio da sempre laniero. Viene proposto in una versione ridotta seguendo il tracciato “basso” (Vigliano Biellese-Cossato-Valle Mosso) che, partendo dal Lanificio Maurizio Sella di Biella, arriva alla Manifattura delle Lane in Borgosesia, passando per la Fabbrica della Ruota.
- Lanificio Maurizio Sella
- Pettinatura Italiana di Vigliano
- Lanificio Giovanni Giacomo Sella
-
Fabbrica della Ruota (ex Lanificio F.lli Zignone)
- Manifattura di Lane in Borgosesia
IDENTITA’ DI PIETRA. ARCHITETTURA DEL NOVECENTO A BIELLA
L’ultimo percorso aggiunto tra il 2023 e il 2024 propone la scoperta del prezioso e suggestivo patrimonio architettonico cittadino (ma non solo) realizzato tra l’inizio e gli anni Sessanta del Novecento, tra eclettismo e razionalismo, tra rievocazione e modernità. Il tutto con firme prestigiose, ma anche con progettisti non così noti, ma da (ri)scoprire. Predisposto grazie al sostegno del Lions Club Valli Biellesi, il percorso conduce a ben 36 tappe [elencate qui di seguito] sulla base del lavoro di ricerca e di restituzione condotto nel 2011 dagli architetti Paola Bacchi, Gian Luca Bazzan e Mario Zenoglio, in collaborazione con la Città di Biella, conclusosi con la mostra allestita presso il Museo del Territorio Biellese sotto il titolo “Identità di pietra. Architettura del Novecento a Biella”.
Bagni Pubblici (via Arnulfo)
Biella – Istituto Tecnico Commerciale Statale Eugenio Bona
Biella – Ospedale degli Infermi
Biella – Pettinatura Rivetti (oggi Pettinature Riunite)
Casa Amosso
Casa Carpano
Casa Cervo
Casa Giacomo Gualino
Casa Giardino
Casa Maggia
Casa Miglietti
Casa del Balilla
Casa del Fascio
Chiesa S.Carlo (Pavignano)
Chiesa S.Francesco (ex Ospedale degli Infermi)
Cinema Impero
Condominio Adua
Condominio Imperia
Condominio Mazzini
Condominio S.Pietro
Convitto Civico
Istituto Tecnico Industriale Statale Quintino Sella
Lanificio-scuola Felice Piacenza
Palazzo Centro
Palazzo INA
Palazzo Righetti
Palazzo Ronco
Palazzo Trossi
Palazzotto Ripa e Banca
Piscina Rivetti
Stadio “Alessandro La Marmora” (ora dedicato a Vittorio Pozzo)
Torre Littoria
Unione Industriale Biellese
Villa Eugenio Rivetti
Villa Oreste Rivetti